CARLO VIGHI artista pittore e scultore
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TECNICA DIPINTI

UNA TECNICA DIFFUSA IN ITALIA CON MIGLIAIA DI CORSISTI

UNA TECNICA DIFFUSA IN ITALIA CON MIGLIAIA DI CORSISTI - CARLO VIGHI

Se le fascinazioni pittoriche di Vighi affondano le radici nei capolavori del Rinascimento, la tecnica assunta a modello di riferimento per il grado di perfezione raggiunto è invece ricercata dall'artista nei lavori dei pittori fiamminghi di cinque e seicento.
Per quasi trent'anni Vighi ha dedicato i suoi studi al recupero delle tecniche pittoriche andate perdute nel corso del XVIII secolo, messe a punto in particolare da Pieter Paul Rubens, assunto a figura d'ispirazione anche per le doti imprenditoriali manifestate in vita.

Le sperimentazioni volte alla riscoperta delle antiche ricette attraverso studi, ricerche e soluzioni chimiche portano Vighi alla conquista di una tecnica personale, selezionata negli anni, capace di donare particolare e luminosità alla materia e al colore.
La base fondamentale custodita dal famoso “segreto” dei fiamminghi risiede nel trattamento dell'olio di noce, elemento fondamentale che, invecchiato ed ispessito al sole, assicura una materia brillante e duratura nel tempo; amalgamato all'unione di oli resine ed essenze, il composto straordinario ha dato vita ad una formula stata capace di aver rivoluzionato le tecniche pittoriche rinascimentali.
Per questo le opere di Carlo Vighi si impongono come fenomeni culturali di rilievo: alle manifeste doti artistiche del pittore si unisce una tecnica da lui recuperata, oggi considerata come prezioso patrimonio culturale altrimenti disperso dal tempo. Anche ad un primo sguardo i quadri del pittore suggeriscono l'idea, che s'impone con convinzione, di qualcosa di diverso che innerva i lavori conferendo loro un quid che cattura lo sguardo e la mente.

L'artista dipinge ad olio su tavole di legno pregiato, o su tele di lino di buon spessore; tutti i supporti sono trattati con colla animale e gesso applicato in diversi strati, successivamente i supporti subiscono un'adeguata stagionatura in relazione alla tipologia di pigmentazione correttiva utilizzata.
Ciascun dipinto è realizzato con l'applicazione di materiali accuratamente testati; in particolare dalle “tavolozze” sono totalmente escluse le sostanze che non offrono garanzie assolute di stabilità e di resistenza alla luce.
I colori ad olio sono realizzati direttamente secondo l'utilizzo di pigmenti puri della migliore qualità, mischiati esclusivamente con olio di noce purificato, resine ed essenze in relazione ad un vecchio protocollo fiammingo, con un procedimento applicativo esclusivo di cui l'artista risulta detentore. Le tecniche utilizzate nella realizzazione delle opere conferiscono loro particolare brillantezza e profondità, oltre a contribuire ad una migliore conservazione. L'esecuzione dei dipinti rispetta sempre le necessità derivate dai tempi d'essiccazione. In particolare l'abbozzo è realizzato con poche varietà di colore e solo con materia coprente.
L'abbozzo, messo a riposare per lungo tempo, viene successivamente ripreso e portato a termine con velature che prevedono il solo utilizzo di colori trasparenti.

CONTENUTI DEL TRATTATO PUBBLICATO NEL 2007

PARTE PRIMA la creazione dell’opera d’arte

- Il piano artistico  

- L’idea

- Il messaggio

- La ricerca dell’immagine ideale

- La ricerca del modello

- Lo studio preparatorio

- La realizzazione dell’opera d’arte

 

PARTE SECONDA l’organizzazione dello studio

- La postazione del pittore

- L’area centrale

- L’area del fianco destro

- L’area del fianco sinistro

 

PARTE TERZA i materiali e le attrezzature del pittore

- I cavalletti

- Il leggio della tavolozza

- La piantana per l’appoggio del reggipolso

- La barra orizzontale chiodata

- Il bastone reggipolso

- La barra verticale con ganci

- Il tensio dita

- Il tensio dita con appoggio

- I mattoni di legno

- Le sedie, le poltrone e gli sgabelli

- Le luci e le attrezzature mobili

- Gli attrezzi e gli strumenti da laboratorio

- La rastrelliera dei pennelli e delle matite

- La lente da magliaia

- La lente con il braccio

- La lastra in cristallo ed il pestello

- Il mortaio

- Gli scodellini in materiale plastico

- Il coltello e la pinzetta

- Le spatole d’acciaio

- La forbicina

- La pinza a becchi curvi

- Il contagocce di Ranvier

- Il fazzoletto di seta

- Il tiralinee

- Le cannucce con pennini calligrafici

- il termometro elettrico

- Le bacinelle per pulire i pennelli

- I cilindri graduati, i bicchieri graduati, imbuti

- Vasi e vasetti

- Le piastre riscaldanti

- Il panno carta

- Il compressore d’aria

- La patata

- La cipolla

 

PARTE QUARTA i colori del pittore… ed il prezioso medium

- I colori

- Le sostanze coloranti per la pittura

- I principali colori coprenti

- I principali colori trasparenti e semi trasparenti

- Qualche consiglio per risparmiare

- Il medium fiammingo

- Le caratteristiche del medium fiammingo

- La preparazione del medium fiammingo

- Il medium fiammingo veloce

 

PARTE QUINTA la preparazione di supporti per dipingere e disegnare

- La preparazione dei supporti

- Le differenze tra tele, tavole e tele incollate su tavole

- Vantaggi e svantaggi delle tavole

- Vantaggi e svantaggi delle tele

- L’imprimitura

- I disegni preparatori e lo studio d’assieme

- Le carte tinte

 

PARTE SESTA il disegno preparatorio

- Modello con le stesse dimensioni del dipinto

- Modello con dimensioni più piccole del dipinto

 

PARTE SETTIMA la tavolozza e la preparazione dei colori

- La tavolozza di legno

- L’uso della tavolozza di legno

- Le tavolozze in ceramica

- la tavolozza dei liquidi

- La preparazione dei colori in tubo

- La preparazione dei colori in polvere

 

PARTE OTTAVA i pennelli

- La classificazione dei pennelli

- I pennelli di martora per la pittura ad olio.

- I pennelli di pelo sintetico per la pittura ad olio

- I pennelli di setola di maiale

 

PARTE NONA la preparazione dei colori nella tavolozza

- Tavolozza mesticata a contrasto per colori coprenti

- Tavolozza mesticata sfumata per colori coprenti

- Tavolozza strisciata per colori trasparenti

- Modalità di preparazione delle tavolozze

- Tinte e tonalità

- I grigi nella tavolozza

- La tavolozza dei liquidi

 

PARTE DECIMA Il procedimento per dipingere

- Procedimento

- La fase coprente

- Pittura con grisaglia

- La fase trasparente

- La tecnica

- L’utilizzo dei colori trasparenti

- Il medium e gli strumenti nella fase trasparente

- La ricerca dei punti luce, dei punti colore e dei massimi scuri

- I ritocchi finali

- La pratica fiamminga

- La verniciatura provvisoria e la verniciatura definitiva

 

PARTE UNDICESIMA metodologia d’esecuzione di un paesaggio

- Il disegno preparatorio del paesaggio e la prospettiva

- La luce nel paesaggio

- Il colore nel paesaggio, primavera, estate, autunno ed inverno

- La composizione

- La procedura di esecuzione del paesaggio

 

PARTE DODICESIMA metodologia d’esecuzione di una testa di figura

- Le proporzioni della testa

- Il procedimento pittorico per dipingere una testa

 

PARTE TREDICESIMA

- La gestione amministrativa delle opere

- I fornitori del mio studio